Il Tirreno
CAPANNORI. Tornano percorribili sei sentieri sulle Pizzorne. Li ha recuperati l’amministrazione comunale. Si tratta di tracciati, per un totale di 29 chilometri, che un tempo venivano utilizzati dagli abitanti per accedere all’altipiano o per recarsi nei luoghi di lavoro e che ora verranno utilizzati per il trekking. A settembre saranno inaugurati altri otto percorsi che, sempre nella zona settentrionale del comune, collegheranno le ville con il Belvedere utilizzano le circoscrizioni come punti di accoglienza.
Il sindaco Giorgio Del Ghingaro e i curatori del progetto di recupero, Angelo Nerli del Cai e Guido Armando Sesti, guida ambientale, hanno inaugurato il sentiero numero 1 a Matraia e quello numero 4 a San Pietro a Marcigliano.
Il sentiero numero 1, detto “La via dei ponti”, ha una lunghezza di 7,1 km e parte dalla chiesa di Matraia per arrivare a Monte Pietra Pertusa passando da Matraia Colle e dal monte Gromigno. Il sentiero numero 2, detto “Della palazzina” ha una lunghezza di 3,2 chilometri; congiunge Matraia Colle alle Pizzorne passando da “La palazzina” e il monte Pietra Pertusa. Il sentiero numero 3, “Della cartiera” collega Valgiano Sana alle Pizzorne attraversando il guado sul Sana; la distanza di questo percorso è di 4,250 km. Il sentiero 4, del “monte Scarpiglione”, parte da San Pietro a Marcigiliano e arriva al monte Scarpiglione passando dalla Sella del Battifolle per una distanza di 4,1 km. Il sentiero numero 5 “dei prati di Rimogno”, è il più lungo con 6,25 km. Collega Sant’Andrea in Caprile con le Pizzorne. Il sentiero numero 6, “del monte Querce del Papa”, della lunghezza di 4,1 km, collega la chiesa di Petrognano con il monte Querce del Papa.