Il Tirreno 21 dicembre 2008
CAPANNORI. Gli obiettivi realizzabili con un piano strutturale coordinato Del Ghingaro li ha messi a fuoco anche con la stesura della variante al regolamento urbanistico, a breve sul tavolo del consiglio comunale di Capannori. «Nella variante – afferma – sono presenti situazioni di infrastrutture d’interesse comprensoriale. Anzitutto, il casello autostradale del Frizzone, che richiede la realizzazione di un nuovo tratto di viabilità in via del Rogio, e a margine dell’area Pip di Carraia. Poi la realizzazione, del nuovo scalo merci e dei raccordi ferroviari diretti alle imprese presenti nell’area. Dopo questa variante dovremo elaborare un nuovo piano strutturale: sarebbe importante che questo lavoro avvenisse in concertazione con gli altri amministratori». Oltre alla programmazione di scelte sostenibili in fatto di infrastrutture, nel piano strutturale coordinato i sindaci interessati potrebbero progettare strategie per lo sviluppo di un turismo della Piana, di sostegno a quello di Lucca, e non soltanto marginale.