Il Tirreno
CAPANNORI. Quindici postazioni wireless lungo il percorso della via Francigena e i due anelli, uno nella zona sud e uno in quella nord, che ad essa saranno collegati. Serviranno ai turisti per avere informazioni, orientarsi, scoprire nuovi percorsi e, nel peggiore dei casi, per chiedere aiuto se in difficoltà.
È il nuovo progetto del Comune di Capannori volto alla promozione del territorio anche attraverso le nuove tecnologie. Tutto quello di cui avranno bisogno gli utenti sarà raggiungere una delle postazioni lungo il percorso e connettersi con un IPhone o con un qualsiasi smart-phone.
Il costo del progetto è di 81mila euro, 54mila dei quali messi a disposizione dal Comune attraverso risorse proprie.
Questi i luoghi in cui saranno sistemate le postazioni wireless: piazzale della chiesa di Matraia, parcheggio di Villa Reale, parcheggio di Villa Mansi, parcheggio di Villa Torrigiani, piazzale della chiesa di Badia di Cantignano, piazzale della chiesa di Valgiano, piazzale della chiesa di S. Gennaro, Infopoint di Marlia (Sportello al cittadino), parcheggio di Camigliano (sede dell’ex circoscrizione 2), Infopoint di S. Leonardo in Treponzio (sede dello Sportello al cittadino), Borgo delle Camelie di S. Andrea di Compito (sede della Mostra), parco pubblico Laghetti di Lammari, municipio, parco pubblico di Capannori, giardino Struttura per l’informazione e l’accoglienza turistica di Vorno (ostello). Il progetto è volto alla valorizzazione della Via Francigena storica, che attraversa il territorio comunale di Capannori nella sua parte centrale, e alla quale verranno uniti due anelli escursionistici (uno al nord ed uno al sud) che, partendo dalla Via Francigena stessa, condurranno i turisti ed i pellegrini in luoghi di interesse storico, religioso, culturale e naturalistico garantendo una copertura wireless.
In parole semplici, i turisti potranno in qualsiasi momento raggiungere uno dei punti dotati di una connessione wireless e, sui loro computer o smart-phones, potranno controllare mappe, ricevere informazioni sui monumenti e suggerimenti sui percorsi. Insomma, la Via Francigena diverrà interattiva. Il progetto andrà di pari passo con la realizzazione dei due anelli escursionistici (uno nella zona nord e uno in quella sud, che toccherà anche l’ostello di Vorno) che amplieranno le possibilità per i turisti, che saranno guidati così su percorsi contraddistinti da pievi, ville, borghi.