Il Tirreno, 19 dicembre 2008
CAPANNORI. Arriverà a marzo a Capannori la prima tappa della Tirreno-Adriatico, una delle più importanti corse del ciclismo internazionale. Alla kermesse partecipano ciclisti provenienti da tutto il mondo in vista delle grandi classiche di inizio stagione, come la Milano-Sanremo. Quest’anno la Tirreno-Adriatico si svolgerà dall’11 al 17 marzo. La tappa d’avvio della corsa organizzata da Rcs si concluderà in piazza Aldo Moro a Capannori dopo la partenza da Cecina. Lo hanno annunciato, in una conferenza stampa, il sindaco Giorgio Del Ghingaro e l’assessore allo sport della Provincia, Valentina Cesaretti. I dettagli del percorso sono attualmente allo studio ma, per quanto riguarda Capannori, si sta definendo un tracciato di alcuni chilometri che sfrutti le caratteristiche salienti del territorio, con un occhio di riguardo alla valorizzazione del paesaggio, sia dal punto di vista naturalistico, sia architettonico. La promozione del territorio è uno dei principali aspetti nella scelta delle strade sulle quali i ciclisti si daranno battaglia per la conquista della prima tappa, che varrà anche la maglia azzurra di leader della classifica generale. “Siamo lieti di poter ospitare sul territorio comunale una competizione sportiva così prestigiosa, alla quale parteciperanno alcuni tra i più famosi ciclisti professionisti del mondo e che richiamerà tifosi da tutta Italia – ha dichiarato il sindaco, Giorgio Del Ghingaro -. Un’occasione, questa, che permetterà di valorizzare il territorio di Capannori, fatto di magnifici paesaggi, di ville storiche, di pievi e di antichi borghi”. “L’arrivo della prima tappa della Tirreno-Adriatico rappresenta per Capannori un importante appuntamento con il ciclismo di alti livelli, un’occasione per promuovere il nostro territorio apprezzato da così tanti turisti – ha aggiunto l’assessore allo sport del comune di Capannori, Giuseppe Bandoni -. Rappresenta anche un momento di risalto per le società locali che saranno coinvolte nella realizzazione della giornata e che da molti anni contribuiscono a trasmettere i lavori dello sport a molti giovani”. “Questa corsa ciclistica, alla quale partecipano molti campioni, è una garanzia – ha concluso l’assessore provinciale allo sport, Valentina Cesaretti -. Ampio sarà il ritorno sul territorio, sia dal punto di vista sportivo, che turistico ed economico. È proprio per questo che la provincia di Lucca ha voluto dare il proprio sostegno”. Il contributo per realizzare la tappa sul territorio di Capannori sarà di 40 mila euro, equamente distribuito tra amministrazione comunale e provinciale. Al momento si stanno cercando degli sponsor che possano coprire totalmente questo costo. Tre saranno le tappe previste in Toscana. Oltre alla Cecina-Capannori, ci sono la Volterra-Carrara (12 marzo) e la S. Croce sull’Arno-Fucecchio-Prato (13 marzo). La Tirreno-Adriatico, la cui prima edizione si è svolta nel 1966, prende il nome dal fatto che ogni anno parte da una località sul Mar Tirreno e si conclude in una del Mar Adriatico, a San Benedetto del Tronto. Il belga Roger De Vlaeminck detiene il record di colui che ha vinto la gara più volte, grazie a sei edizioni consecutive tra il 1972 e il 1977. Lo scorso anno la corsa a tappe è stata vinta dallo svizzero Fabian Cancellara, mentre l’ultimo italiano a conquistare la maglia azzurra è stato, nel 1994, Paolo Bettini. Tra gli altri connazionali a vincere la corsa ci sono stati anche Giuseppe Saronni, Francesco Moser, Maurizio Fondriest, Francesco Casagrande e Michele Bartoli. Alla conferenza stampa c’eano anche Dario Ciaponi, uno degli organizzatori, e il presidente della sezione lucchese della Federazione Ciclistica Italiana, Gianfranco Battaglia.