Il Tirreno
CAPANNORI. Ecco le novità.
Beni storici, ambientali, paesaggistici Si attua una particolare tutela con l’introduzione di una “fascia di rispetto” di 100 metri attorno ai beni storici definiti come ville storiche e chiese e di 250 metri per quanto riguarda l’acquedotto del Nottolini. Previsioni certe per l’edilizia residenziale a carattere sociale, praticamente assente nel regolamento vigente, ma anche una quota importante di recuperi per l’edilizia residenziale, secondo il trend registratosi nel biennio 2004-2006. Il regolamento urbanistico vigente ha previsto la realizzazione della quasi totalità del dimensionamento del Piano strutturale senza compiere un’indagine demografica specifica. Cosa che è stata invece fatta per realizzare la variante generale. È emerso che al 31 dicembre 2011 gli abitanti di Capannori saranno 47.046 per un totale di 18.221 famiglie con una media di componenti del nucleo pari a 2,58. Secondo l’indagine del fabbisogno abitativo, è emerso che nei primi due anni e mezzo di applicazione del regolamento vigente (dal 2004 al 2006) sono stati realizzati 655 alloggi di cui 170 di nuova edificazione e 485 di recupero. Dall’analisi di questi dati e del trend di attuazione emerge che gli alloggi da realizzare sino alla fine del 2011 sono 1.543 per soddisfare il bisogno abitativo a quella data, di cui circa 1.000 di recupero e 573 di nuova edificazione.
Ciò non significa che sono previsti meno alloggi, ma che saranno distribuiti sul territorio in maniera diversa con un’attuazione programmata nel tempo. Ad esempio viene prevista una certa quantità di alloggi popolari e un maggior numero di recuperi. Per il territorio rurale sono previste le trasformazioni da annesso agricolo ad abitazione e queste vengono considerate come nuove costruzioni.
Gli spazi produttivi: dall’analisi sui fabbisogni di spazi produttivi è emersa in misura prevalente la domanda di crescita, in particolare come ampliamento e riorganizzazione di attività già esistenti nella zona di Carraia, mentre è più debole la domanda di rilocalizzazione delle aziende calzaturiere nell’area di Rimortoli.
Verde pubblico: le superfici a verde realizzate sono sufficienti a garantire il rispetto dello standard minimo previsto per l’intero territorio comunale.