Spostare il mercato contadino al sabato mattina nel nuovo centro di Capannori. Dove? Più o meno dall’incrocio di fronte alla chiesa, lungo via Carlo Piaggia, fino all’altezza del Bar Forino.
A lanciare ufficialmente la proposta sono gli esercenti del Centro Commerciale Naturale e anche l’Ascom della Piana.
La questione è stata affrontata in questi giorni nel corso di una riunione, dopo la discussione sul ventilato trasferimento del mercato contadino da Marlia a piazza Moro nel vecchio centro, di fronte al palazzo municipale, insieme al mercato ambulante nel giorno del venerdì. Un’ipotesi prospettata dal sindaco Del Ghingaro, al quale ora sarà consegnata anche la proposta formulata da Ascom. Ccn e Fiva (sindacato ambulanti).
«È stata un’assemblea animata nella quale abbiamo evidenziato, tra le altre cose, anche la questione del mercato del contadino – spiega Antonio Fanucchi, presidente dell’Ascom Piana e vice presidente provinciale – ed è emerso che gli ambulanti sono molto perplessi di fronte all’ipotesi di un trasferimento mercato contadino in piazza Moro, dove già il venerdì si svolge il tradizionale mercato. I motivi sono svariati. Soprattutto ci sarebbe un problema di sovraffollamento».
Allora i commercianti del centro hanno preso la palla al balzo.
«La proposta di collocare il mercato contadino al sabato mattina in centro ci sembra plausibile – dice Fanucchi -. Innanzitutto in quel giorno le scuole sono chiuse e quindi sarebbero evitati i disagi, poi ci sarebbe la viabilità alternativa per non creare intralcio al traffico, infine il mercato contadino non cambierebbe il suo abituale appuntamento. Inoltre – conclude il vice presidente di Ascom Lucca – si andrebbe a valorizzare e rilanciare anche la frazione e non solo piazza Moro».
Il programma natalizio.
Intanto il Ccn, presieduto da Ludovico Raggianti, ha definito gran parte delle iniziative per il Natale volte ad animare il centro della frazione capoluogo e dare un po’ di linfa al commercio che aspetta questo periodo per fare affari e rimpinguare le casse. Dai primi di dicembre, già a partire da sabato 4, le strade saranno addobbate con la tradizionale “luminara”, con l’illuminazione natalizia composta da eleganti pendane (a risparmio energetico). La stessa illuminazione interesserà anche le vie centrali di Porcari e Altopascio (nella cittadina del Tau stanno pensando a una soluzione innovativa).
Illuminazione che potrebbe essere fatta anche a Segromigno, dove il Ccn locale sta organizzando una festa del commercio per il periodo natalizio. Gli appuntamenti principali sono in programma sabato 11 con un grande presepe vivente (in collaborazione con i bambini del Coro Arcobaleno). Domenica 12 una manifestazione che coinvolgerà gli alunni delle scuole che alle prese con alberi di Natale e giochi creativi, e nella stessa giornata andrà in scena la mostra delle vetrine, con un concorso a premi ispirato alla tradizione del presepe e al colore rosso. Mentre la domenica successiva, il 19, si terrà un mercato di alto artigianato, con una trentina di bancarelle sulla strada (sia locali sia in arrivo da Firenze) dove acquistare manufatti artigianali, decorazioni in legno e gioielli. Una sorta di mercatino di Natale come quelli del Nord Europa. Nel pomeriggio spettacolo in vernacolo per grandi e piccini a cura del circolo “Il Mattaccio”.
Un antipasto è previsto il 21 novembre a Segromigno, in località Indiana, con la quarta edizione di “Non solo Fiera” (mercato ed eventi) promossa dal locale Ccn ed Ascom.