Quattro interventi per risolvere il problema degli sversamenti fognari che interessano le zone centrali in occasione delle piogge abbondanti. Li ha sollecitati l’amministrazione comunale ad Acque spa nel corso di un incontro. Il Comune ha chiesto che vengano rispettati altri accordi quali la messa in funzione di tratti di rete già realizzati e un’accelerazione nella progettazione delle estensioni a Massa Macinaia, a Colognora di Compito.
«Quello degli sversamenti – dice il vice sindaco Luca Menesini – è un problema sentito dalla popolazione, specie nelle stagioni più piovose. Proprio per questo l’amministrazione ha chiesto il rispetto degli impegni presi negli scorsi mesi. Attendiamo che Acque ci indichi la tempistica».
Il primo intervento necessario è in via dei Selmi a Lammari.
Qui è già stata individuata la cifra necessaria per i lavori: 250mila euro.
Oltre alla messa in opera della soluzione tecnica per eliminare gli sversamenti, il Comune ha chiesto di estendere le tubature per consentire l’allacciamento di alcune corti alla rete.
Criticità nelle fognature si verificano, inoltre, a Segromigno in Piano in via dei Bocchi nelle vicinanze della elementare. Anche in questo caso l’amministrazione comunale ha fatto presente ad Acque la necessità di aprire un cantiere e di trovare le risorse necessarie.
Non sono ancora partiti, invece, i lavori, previsti per la scorsa estate, per la realizzazione di un raccordo tra le tubature all’incrocio tra via del Casalino e via Pescatina a Lunata. Le condotte esistenti non permettono un ottimale deflusso delle acque reflue, creando criticità in via Vecchia Pesciatina. Per quest’opera il progetto di Acque spa prevede una spesa di circa 200mila euro.
Il Comune ha anche chiesto ad Acque di realizzare un intervento migliorativo sulla via di Sottomonte, nella zona industriale di Guamo, dove si verificano gli sversamenti. Questo, secondo i tecnici, è necessario visto che l’opera realizzata alcuni mesi fa a Verciano non è stata sufficiente a risolvere il problema.
«Negli scorsi mesi abbiamo concordato assieme ad Acque spa alcuni interventi prioritari per il territorio – spiega l’assessore all’urbanistica, Claudio Ghilardi -. L’incontro è servito per fare il punto sulla situazione».
L’amministrazione comunale, inoltre, ha chiesto la messa in funzione del tratto di fognatura, lungo alcuni chilometri, che interessa Parezzana, Carraia e Toringo. Affinché la famiglie possano usufruire di questo servizio bisogna completare la costruzione di due pompe di sollevamento a Carraia e a Parezzana. Il Comune ha sollecitato Acque per accelerare la tempistica per la realizzazione di tre estensioni sul territorio. La prima riguarda Massa Macinaia dove, per una spesa di un milione e mezzo di euro, si stenderanno tubature per oltre 2km. La seconda è a Colognora (700mila euro, 1,5 km di strada). Interventi attesi dai cittadini, visto che le frazioni non sono servite dalle fognature.