Il Tirreno
Il segretario toscano Manciulli: «Il partito è con Del Ghingaro»
CAPANNORI. «La scelta grave di alcuni appartenenti del Pd di Capannori di presentare una lista civica con un candidato a sindaco alternativo (Alfredo Pierotti ndr) a quello del partito e della coalizione Giorgio Del Ghingaro, qualora fosse confermata li porrebbe di fatto fuori dal Partito Democratico».
Questa la reazione del segretario regionale del Pd Andrea Manciulli alla notizia di una lista civica per la corsa a sindaco di Capannori formata da alcuni iscritti al Pd locale in contrapposizione al candidato ufficiale di tutta la coalizione.
«Condannando questa scelta – ammonisce Manciulli – il Pd prende le distanze da questa lista e da quanti l’hanno promossa e la sosterranno, perché c’è un solo Pd: è quello che appoggia con convinzione Del Ghingaro. Quindi invitiamo fortemente questi iscritti a riflettere e tornare sui loro passi, facciamo appello al loro senso di responsabilità e al riconoscimento della necessità di unità del partito. In un momento così delicato per il paese non è certo opportuno acuire le difficoltà e le divisioni ma anzi è opportuno lavorare tutti per l’unità, fare fronte comune contro il Pdl e, a Capannori, compattarsi attorno al sindaco Del Ghingaro che bene ha lavorato in questi anni in un’amministrazione così importante.
«L’annunciata lista alternativa sarebbe solo di aiuto al Pdl e il proseguire su questa strada porterà gli organi preposti a compiere tutti gli atti necessari che da statuto sono previsti verso chi va contro l’interesse del partito».