Il Corriere Fiorentino, 8 gennaio 2009
Toscani mostra i sopravvissuti
Il fotografo: “È stata una sfida: abbiamo ricostruito fotograficamente un pezzo tragico della storia”
Oliviero Toscani
Oliviero Toscani
“È stata una sfida: abbiamo ricostruito fotograficamente un pezzo tragico della storia”. Oliviero Toscani racconta perchè ha realizzato i primi piani dei sopravvissuti della strage di Sant’Anna di Stazzema, raccogliendo nel contempo 40 ore di interviste inedite a questi testimoni, allora bambini, dell’eccidio.
LA MOSTRA A CAPANNORI – Le foto saranno in mostra a Capannori, dal 15 gennaio, nell’ambito dell’iniziativa “Il coraggio di dare una voce”. “Non c’era una testimonianza documentale della strage – racconta il celebre fotografo – Alcuni anni fa fu il sindaco di Capannori a propormi questa sfida. Mi chiesi: come si fa a documentare un avvenimento accaduto decenni prima? Ho cominciato a parlare con queste persone, ne sono venute fuori storie bellissime, anche stralunate perchè talvolta i ricordi sono stati contaminati dal tempo. È un lavoro che devo ancora concludere e che comporterà la ristampa del libro su Stazzema, aggiornato con nuovi racconti”.
SOLO IL NOME DI BATTESIMO – Le foto in bianco e nero dei sopravvissuti alla strage di Sant’Anna di Stazzema saranno accompagnate da una didascalia che riporta solo il loro nome di battesimo e l’età al momento della strage. In alcuni pannelli si leggono anche l’elenco dei nomi delle 560 vittime e i ricordi dei testimoni. La rassegna “Il coraggio di dare una voce”, organizzata dal 15 gennaio al 10 febbraio dal Comune di Capannori per ricordare lo sterminio ebraico durante la Seconda Guerra Mondiale, ha tra i suoi molti appuntamenti anche un concerto (23 gennaio) di Antonella Ruggiero.