Il Tirreno
CAPANNORI. Una nota del ministero dell’istruzione dice che i bimbi a scuola devono lavarsi spesso le mani per contrastare l’eventuale diffusione dell’influenza A. I dirigenti scolastici, però, si dicono messi in difficoltà dai continui tagli del governo anche per l’acquisto di sapone e detersivi. L’sos lanciato dalle scuole di Capannori è stato subito accolto dal Comune.
L’ente stanzierà per l’anno scolastico 2009-2010 un contributo di 80mila euro per aiutare i dirigenti degli istituti comprensivi. L’amministrazione, infatti, dà questi soldi per le spese d’ufficio, le spese di pulizia e per il Piano d’offerta formativa. I dirigenti degli istituti comprensivi, quindi, potranno utilizzarli anche per mantenere alta l’igiene negli edifici e rispettare la profilassi per l’influenza A.
«Le scuole stanno vivendo una situazione drammatica. – dice il sindaco Giorgio Del Ghingaro – Garantire servizi, igiene e una didattica di qualità ai bambini che frequentano le scuole del territorio è uno degli obiettivi che più stanno a cuore a questa amministrazione. Di fronte alle difficoltà manifestate dai dirigenti scolastici a causa dei tagli del ministro Gelmini, abbiamo deciso di intervenire subito per assicurare agli scolari e alle famiglie un inizio di anno scolastico sereno. Il buon rapporto che esiste fra la dirigenza scolastica e il Comune ci permette di conoscere per tempo le necessità. I tagli del Governo all’istruzione hanno reso difficile per i dirigenti compiere anche i cosiddetti acquisti ordinari, come sapone e detersivi. Per questo motivo, il Comune darà un contributo di 80mila euro. Anche quest’anno, inoltre, realizzeremo la “Vetrina Scolastica” con un finanziamento di circa 44mila euro. L’abbiamo detto in passato e continueremo a dirlo: siamo al fianco dei lavoratori della scuola. Anche quest’anno, i dirigenti scolastici potranno garantire ai bambini e ai genitori un’igiene e un servizio di qualità».
La vicinanza dell’amministrazione comunale ai bisogni che provengono dalle scuole del territorio, però, non si limita al supporto economico.
Il Comune, infatti, s’è fatto promotore dell’uso di sapone e detersivi biologici negli istituti comprensivi del Capannorese, perché l’ecologia e il rispetto dell’ambiente diventino pratiche di ogni giorno per gli scolari.
«Abbiamo ritenuto interessante collegare il bisogno di sapone e detersivi delle scuole alle buone pratiche di questa amministrazione – dice l’assessora alla cultura Leana Quilici -. Il Comune, quindi, ha creato un ponte fra aziende locali produttrici di prodotti ecologici e i dirigenti scolastici, sia per la fornitura di sapone e detersivi, sia perché nelle scuole di Capannori abbia inizio un progetto educativo per la diffusione di una cultura ecologica, per la promozione della filiera corta e per la riduzione dei rifiuti di plastica».